venerdì 11 maggio 2012

Tempi

Diffusione della STRADA come flusso di informazioni (diretta conseguenza dell'invenzione della ruota).

Invenzione della STAMPA a caratteri mobili, tecnica di stampa inventata dal tedesco Johann Gutenberg nel 1455 che ha permesso la diffusione dei libri e dei giornali (attuali mezzi di informazione non elettronici).


Invenzione degli attuali mezzi di informazione elettronici (*):

- TELEFONO: Invenzione da parte di Antonio Meucci nel 1871.
- RADIO: Invenzione da parte di Guglielmo Marconi.


- CINEMA: La prima proiezione in sala di una pellicola stampata di fronte ad un pubblico risale al 28 dicembre 1895, grazie ad un'invenzione dei fratelli Louis e Auguste Lumière.



- TELEVISIONE: Prima diffusione ne25 marzo 1925, quando l'ingegnere scozzese John Logie Baird ne diede dimostrazione nel centro commerciale Selfridges di Londra.

- INTERNET: Diffusione a partire dagli anni '90 del XX secolo.

(*) Tra gli attuali mezzi di informazione si può fare una distinzione tra quelli interattivi, cioè che permettono di impostare i propri tempi e quindi di potersi fermare a riflettere (libri, giornali e i soli telefono e Internet tra quelli elettronici), e quelli non interattivi, che impostano i loro tempi bombardando di informazioni senza lasciare il tempo di pensare (radio, cinema e televisione).


I totalitarismi e il controllo dei mezzi di informazione:

Nel Fascismo in Italia, tramite il MinCulPop (Ministero della Cultura Popolare), nel Nazismo in Germania, con Goebbels (Ministro della Propaganda e dell'Istruzione), e nello Stalinismo dell'URSS, si attuava un controllo dei mezzi di informazione (a quel tempo i principali erano la radio e il cinema) per fare propaganda. Era, infatti, importante l'organizzazione del consenso oltre che la repressione del dissenso (cit. Hannah Arendt).

Nessun commento:

Posta un commento